Il Sangue di Drago è un incenso naturale estratto da diverse piante che crescono in Perù la cui linfa, di colore rosso intenso, è comunemente utilizzata nella medicina popolare come rimedio per cicatrizzare e lenire le ferite. Viene lasciato essiccare e bruciato tradizionalmente durante i rituali e le cerimonie spirituali.

Il Sangue di Drago non è adatto ad essere utilizzato in purezza: viene utilizzato in miscela con altre resine ed erbe, di cui è in grado di intensificarne aroma e effetti benefici, agendo sui chakra che vanno dal plesso solare in giù. La sua energia dona sollievo e agisce sulle ferite emotive, accelerandone il processo di guarigione. 

È consigliabile utilizzare il Sangue di Drago sul carboncino poiché, non essendo propriamente una resina, la resa sul Sublimatore non sarebbe efficace. 

Il metodo migliore per ottenere una massima resa e esaltare al meglio le proprietà benefiche delle resine, è l'utilizzo con il Sublimatore in rame. L'aroma puro dell'incenso si sprigionerà senza la produzione di fumo né odori legati alla combustione e la diffusione nell'ambiente sarà delicata e duratura.

I passi da seguire per una perfetta sublimazione delle resine sono:

• Accendi una piccola candela e posizionala sotto il piattino in rame del sublimatore. Dopo un minuto circa il piattino raggiungerà la temperatura ideale per iniziare la sublimazione.
• A questo punto appoggia sul piattino una presa di resina precedentemente polverizzata nel mortaio.
• L’aroma della resina si sprigiona nell’aria fin dai primi istanti. La durata della fumigazione dipende dalla quantità di resina che si vuole far sublimare sul piattino. Volendo, si può anche scegliere di miscelare diverse varietà di resine e aggiungere qualche goccia di olio essenziale.
• Quando si decide di interrompere la sublimazione basta semplicemente spegnere la candela. La resina non esaurita si può riutilizzare successivamente.
• Se la resina, invece, ha esaurito il suo aroma, dopo aver spento la candela e aver lasciato raffreddare il piattino, si staccherà facendo un po’ di pressione sotto al piattino stesso.Se preferisci una purificazione più delicata e una diffusione dell'aroma prolungata, posa una presa di resina sul piattino del Sublimatore in rame. L'aroma puro dell'incenso si sprigionerà senza la produzione di fumo né odori legati alla combustione.

Per rituali e purificazioni profonde, puoi utilizzare la resina su un carboncino acceso all'interno di uno dei nostri Bracieri brucia incensi. In questo modo è possibile creare miscele sinergiche con altri incensi in grani e polveri ed ottenere una fumigazione intensa ed avvolgente.

In entrambi i casi, consigliamo sempre di polverizzare l'incenso con l'aiuto di un mortaio prima del loro utilizzo, per favorire una corretta fumigazione ed evitare la carbonizzazione delle resine.